Limbic. Napoli, Piazza San Gaetano 13 Ottobre 2023.
Installazione Effimera nel Fuoricongresso promosso dal Comune di Napoli in occasione del Congressi Internazionale dell’AIAPP (Associazione Italiana Architettuta del Paesaggio)
In collaborazione con lo studio Uptown Muse Solaris partecipa alla preparazione ed all’attuazione del progetto Limbic ed insieme ad altri professionisti costituiscono il Collettivo “Janara Felix”,
Il progetto è stato preparato nei mesi di giugno-ottobre attraverso una forma di progettazione partecipata che ha visto coinvolti artisti-utenti ed esperti volontari. Attraverso lo studio di luoghi simbolo della città quali i Campi Flegrei, il lago Averno e la Napoli sotterranea si è evocato un lostlandscape dove natura e mito si fondono. la scelta delle piante è stata dettata dal loro profondo legame con il patrimonio vegetale, ed il sottosuolo. Imprescindibile la presenza della mela annurca, Malus Orci, proveniente dall’ ingresso flegreo degli inferi, ispirazione per artisti di epoche disparate, raccolta acerba prima della sua caduta in terra. I colori dello zolfo e del giallo Napoli rinforzano e ci sorreggono nei rimandi.
Partecipazione e coinvolgimento
Attraverso i simboli si sono configurati elementi protesi al concetto di partecipazione con la condizione di pazienti, familiari e volontari dell’associazione. Vagando tra le immagini dei vari tempi che hanno configurato paesaggio e cultura napoletana LIMBIC è stato uno spazio in cui muoversi liberando la fantasia, respirare profumi di fiori e piante, ascoltare la riproduzione multimediale dei suoni della natura in un percorso tra simboli: tele/vele(il traghettamento delle anime all’ingresso degli inferi), food forest (foresta sacra dei Campi Flegrei) che hanno condotto il cittadino a trovare una chiave di lettura attraverso strumenti contemporanei capaci di decifrare la cultura dell’incontro, del confronto e dell’inclusione. I passanti hanno partecipato numerosi ai laboratori di scrittura e pittura, guidati dagli utenti esperti di Solaris . All’esposizione si sono aggregati anche alcuni artigiani di pastori napoletani .