Settembre, 2023
Families and Independent Living in Mental Illness (Erasmus)
Le famiglie e l’abitare autonomo nella sofferenza mentale
Il progetto, supportato da Erasmus, si rivolge ai familiari di persone con sofferenza psichiatrica coinvolte in percorsi di autonomia abitativa in tre paesi europei, Italia, Spagna, Portogallo, per rafforzarne le capacità di sostegno ai propri congiunti e offrire loro strumenti adeguati ad attraversare anche il proprio dolore.
In specifico il progetto coinvolge tre partner:
SOLARIS ODV che opera nel II e III Municipio di Roma Capitale (capofila)
AMAFE Asociación Española de Apoyo en Psicosis – Asociación Madrileña de Amigos y Familiares de personas con Esquizofrenia, che opera a Madrid,
GIRA, Grupo de Intervenção e Reabilitação Activa che opera a Lisbona.
Il progetto parte dal principio che le persone con disturbo psichico possono avere a una vita “degna di essere vissuta” attraverso un percorso che, a partire dall’abitare in autonomia, offra loro le condizioni per essere indipendenti e capaci di scegliere. In questo percorso le famiglie svolgono un ruolo molto importante, che non sempre viene valorizzato e tenuto in conto dai servizi pubblici di salute mentale. Pertanto, è necessario che le famiglie acquisiscano nuove conoscenze e competenze, affinché il loro ruolo e quello delle associazioni dei familiari venga rafforzato e riconosciuto. Il progetto contribuisce a questo rafforzamento, attraverso il confronto tra modalità e attività realizzate da associazioni che operano in paesi diversi.
Tra le principali attività del progetto si colloca dunque lo scambio diretto tra i tre partner che operano in tre città metropolitane europee con la possibilità di:
– conoscere contesti territoriali e organizzativi diversi dai propri
– arricchire le competenze e le conoscenze che ogni associazione possiede
– sviluppare nuove modalità operative che possono favorire le famiglie e le persone più fragili nei percorsi verso l’autonomia
– costruire un primo nucleo di una rete europea di associazioni di familiari a sostegno della deistituzionalizzazione e dell’autonomia degli utenti.
Families and Independent Living in Mental Illness (Erasmus)
The project, supported by Erasmus, is aimed at family members of people with psychiatric suffering involved in pathways to independent living in three European countries, Italy, Spain and Portugal, to strengthen their capacity to support their relatives and offer them adequate tools to go through their own pain as well.
Specifically, the project involves three partners:
SOLARIS ODV operating in the II and III Municipalities of Roma Capitale
AMAFE Asociación Española de Apoyo en Psicosis – Asociación Madrileña de Amigos y Familiares de personas con Esquizofrenia, which operates in Madrid
GIRA, Grupo de Intervenção e Reabilitação Activa, which operates in Lisbon.
The project starts from the principle that people with a psychic disorder can have a life ‘worth living’ through a pathway that, starting with independent living, offers them the conditions to be independent and able to choose. In this pathway, families play a very important role, which is not always valued and taken into account by public mental health services. Therefore, it is necessary for families to acquire new knowledge and skills, so that their role and that of family associations is strengthened and recognised. The project contributes to this strengthening by comparing methods and activities carried out by associations operating in different countries.
One of the main activities of the project is therefore the direct exchange between the three partners operating in three European metropolitan cities with the possibility of:
– know different territorial and organisational contexts from their own
– enrich the skills and knowledge of each association
– develop new ways of working that can benefit families and the most vulnerable people on the path to autonomy
– build a first nucleus of a European network of family associations in support of deinstitutionalisation and user autonomy.
Per la realizzazione del progetto è stato riconosciuto un contributo pari ad € 60.000,00, di cui già erogati € 48.000,00.