Proposto ed organizzato da Marisa Marotta.
L’esperienza mira a promuovere il benessere che nasce dalla gratificazione prodotta dal creare qualcosa; non importa se bella o brutta, è importante essere presenti nel processo di realizzazione e che abbia senso e significato per chi la realizza:
è qualcosa di personale, e per questo stesso fatto, degna di apprezzamento.
In questo laboratorio impareremo a costruire un leporello. Il leporello è un libro composto da un’unica striscia di carta ripiegata su se stessa a fisarmonica;
ideale per pubblicazioni che privilegiano la grafica e le illustrazioni.
Dedicheremo un tempo alla piegatura della carta, alla realizzazione della copertina ma soprattutto sperimenteremo materiali poveri, naturali e di riciclo per attingere a nuove forme espressive e provare ad abbandonare schemi precostituiti
Il contatto con i materiali, l’azione delle “mani che sanno” ci aiutano a riprenderci i sensi e mantenere il contatto tra corpo, cuore e mente. Attraverso la condivisione,
il processo vissuto individualmente diventa un laboratorio di idee ed azioni in una prospettiva di collaborazione.
Il fare insieme nutre il senso di appartenenza e libera dall’impressione di separatezza e di isolamento il prodotto è un esercizio espressivo che può essere condiviso.